Un paio di settimane fa ho compiuto gli anni e molti mi hanno chiesto che cosa organizzavo di speciale.
Mio marito mi ha preparato una torta al cioccolato a forma di cuore e io mi sono regalata piccole leccornie dal negozietto bio. I miei tre piccoli monelli hanno spento le candeline con me e poi abbiamo giocato insieme.
A parte questo è stato un comune sabato di spese, lavatrici e pulizie, col proposito però di svolgere tutto in modo rilassato, godendosi anche i 20 minuti di silenzio passati in garage a stendere il bucato in solitudine.
L'intento è stato di fare di un giorno ordinario un giorno straordinario, lavorando praticamente solo sulla la mia attitudine interiore. Ha funzionato, come sempre accade quando il focus della concentrazione è rivolto all'interno prima che all'esterno.
Questa conifera si chiama Araucaria araucana e ha foglie triangolari taglienti come coltelli che cambia ogni vent'anni. La sua struttura leggerissima evita l'accumulo di neve che col suo peso spezzerebbe i rami.
È la metafora perfetta di una vita pregna di significato, che trattiene solo il necessario lasciando al vento tutto il resto.
Si tratta di un albero estremamente longevo che difende la sua linfa con mezzi audaci: protegge ciò che è prezioso per fare fiorire con discrezione le sue 1000 primavere.
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